Venerdì, 18 Dicembre 2020 13:56

FATEL: Nuove disposizioni Agenzia delle Entrate

Gentile cliente

Si prega di prendere nota di quanto allegato in virtù delle nuove disposizioni dell’Agenzia delle Entrate in vigore dal 01.01.2021.
Si consiglia di stabilire  con i vostri consulenti/commercialisti le necessarie associazioni.

Assistenza Software
Systema Srl

Aggiornamento trascodifiche


‘IL DIRETTORE DELL’AGENZIA
In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone
1. Le specifiche tecniche, (versione 1.6) di cui all’allegato A approvate con il provvedimento n. 99922 del 28 febbraio 2020, sono aggiornate nel loro contenuto e il loro utilizzo è consentito a decorrere dal 1° ottobre 2020. Per garantire la continuità dei servizi e il graduale adeguamento alle nuove specifiche, la trasmissione al Sistema di Interscambio (SdI) e il recapito delle fatture elettroniche sono comunque consentiti fino al 31 dicembre 2020 anche secondo le specifiche tecniche (versione 1.5) approvate con il provvedimento n. 89757 del 30 aprile 2018.’

D O C U M E N T A Z I O N E F A S T P A T C H - F A T T U R A Z I O N E E L E T T R O N I C A
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Questo aggiornamento pertanto permette di continuare sino al 30/09/2020 di inviare e ricevere documenti elettronici utilizzando il formato attualmente in uso mentre dalla data di inizio validità della struttura 1.6 (01/10/2020) Fatel automaticamente invierà fatture in formato 1.6 e potrà ricevere ogni documento elettronico inviatogli a prescindere dal formato con cui sono stati emessi.
Segnaliamo che il formato 1.6 sarà totalmente retro compatibile con il formato 1.5 fino al 31/12/2020: il Sistema di Interscambio accetterà fino a quella data FE con trascodifiche che dal 01/01/2021 verranno dismesse.
Questo significa che nell’immediato non sarà necessario modificare le trascodifiche applicate a Nature IVA, Tipo Documenti, ecc..
Consigliamo pertanto di valutare l’aggiornamento delle trascodifiche interessate in un secondo momento.
Le nuove specifiche hanno richiesto l’aggiornamento, effettuato automaticamente da Fatel, dei seguenti archivi:
- Tipi documento:

Fig. 3 - Tipi documento
 


F A T T U R A Z I O N E E L E T T R O N I C A – D O C U M E N T A Z I O N E F A S T P A T C H

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Con l’aggiornamento delle specifiche 1.6 vengono anche introdotti nuovi tipo documento relativi a fattispecie particolari (integrazioni reverse charge, autofatture, ecc.). Per queste tipologie documentali siamo in attesa dei richiesti chiarimenti compilativi da parte di AdE e pertanto non sono gestibili mediante l’acquisizione fatture del gestionale ma esclusivamente mediante caricamento manuale in Fatel.
Ricordiamo che le diverse fattispecie relative a questi tipo documento possono essere gestite con l’utilizzo di una normale FE TD01 come da Circolare 14/E 2019 emanata da Agenzia delle Entrate.
- Nature IVA:
 


Fig. 4 – Nature IVA
La Struttura 1.6 ha introdotto delle nuove nature iva che in certi casi vanno a sostituire nature iva attualmente in uso (es.: da una sola natura N3 si passa ad un dettaglio con l’introduzione di 6 nuove nature da N3.1 a N3.6). Non è però necessario, sino al 31/12/2020, comunicare le nuove nature iva, anche se si utilizza la struttura 1.6, perché sino a quella data i controlli AdE accettano file che presentano anche le nature iva in uso prima di questo aggiornamento, quindi non è necessario procedere con l’immediata sostituzione delle trascodifiche in uso.
Si ricorda che quando deve essere sostituita una natura iva è necessario richiamarla dall’archivio ‘Trascodifiche validazione’ e procedere con l’eliminazione delle righe ad essa associate per mezzo dell’apposito bottone:
D O C U M E N T A Z I O N E F A S T P A T C H - F A T T U R A Z I O N E E L E T T R O N I C A

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Fig. 5 – Trascodifiche validazione
in questo modo, in fase di validazione, la procedura chiederà di trascodificare il codice iva precedentemente associato alla vecchia natura permettendo di creare le trascodifiche relative alle nuove nature iva.
La cancellazione e aggiornamento della natura iva può avvenire anche sfruttando le funzionalità presenti nelle maschere ‘Manutenzione trascodifiche’ e ‘Verifica trascodifiche’:



Fig. 6

 

Fig. 7 – Verifica trascodifiche

Last modified on Venerdì, 18 Dicembre 2020 15:41